Chi siamo
La Dorrego Company, tra presente e futuro, ancora vent’anni di crescita.
La nota holding milanese progetta un ambizioso piano di espansione: dall’apertura di El Porteño Prohibido fino al debutto nel mondo dell’hospitality.
Nata nel 1995, guidata da Fabio Acampora e dai fratelli Sebastian e Alejandro Bernardez, la Dorrego Company immagina, progetta, costruisce e gestisce lounge bar e ristoranti sempre innovativi e di rilievo.
L’avventura ha inizio con uno dei primi lounge bar a Milano, dedicato al rito dell’aperitivo e del brunch, è il 1996 e apre Mamma Mia. Sulla stessa formula del locale precedente, nel 1999, nasce Exploit, concomitante alla decisione del Comune di Milano, di riqualificare la piazza delle Colonne di San Lorenzo.
Il 2002 è l’anno di apertura del Living Liqueur and Delights, il primo vero design bar di Milano situato in Piazza Sempione 2, a seguire nel 2004 aprono La Pirogue, un ristorante di alto livello situato sulle acque del Naviglio a Castelletto di Cuggiono. A quattro anni di distanza, nel 2008, arriva Refeel Coffee & More, una realtà dallo stile che evoca i paesi nordici, scaldata dai colori del nostro paese. Apre nello stesso anno il Circle in partnership con Renzo Rosso, fondatore del noto brand Diesel, uno dei primi club di Milano.
Nel 2010 danno vita al format El Porteño, che rivoluziona lo standard dei ristoranti di carne a Milano permettendo di vivere un’intensa esperienza argentina. Presto l’obiettivo del gruppo sarà riuscire a produrre le materie prime con allevamenti dedicati, con il fine di ottenere una produzione sempre più selezionata. Nello stesso anno nasce il Cafè Marc Jacobs, legato al noto brand americano.
Nel 2012 nascono Pisco Cucina di Mare, una raffinata osteria mediterranea nella suggestiva cornice dell’Arco della Pace e lo Swiss Corner, creato su desiderio della camera di commercio svizzera in Italia, un design bar di grande impatto situato nel quadrilatero della moda.
Nel 2013 inaugurano Terrazza 12, una splendida location nel rooftop del Brian & Barry Building in Piazza San Babila. Nel 2014 replicano con El Porteño Arena, che rafforza il brand El Porteño a Milano.
Nel 2017 viene rinnovato il Dorrego’s Headquarter e a seguito del riassetto organizzativo e del management, la Dorrego Company si prepara a sviluppare un piano di espansione alquanto ambizioso.
Degna di nota è la nuova apertura di settembre 2019 de El Porteño Prohibido in via Macedonio Melloni 9 a Milano. Qui, l’arte gastronomica si coniuga alla sensualità del tango argentino con musica ed esibizioni dal vivo per vivere un’esperienza unica e richiamare l’atmosfera tipica di Buenos Aires. A seguire, sarà Roma la prossima destinazione che accoglierà il format argentino a primavera 2020.
A Novembre 2019 con l’apertura del primo hotel de charme Speronari Suites tra le strutture “design & entertainment destination”, il gruppo Dorrego fa il suo ingresso nell’hotellerie insieme a HotelSolutions di Paolo Catoni e Martino Corti.
Questo progetto comprende l’apertura ufficiale a Dicembre 2019 di El Porteño Gourmet, una versione più sofisticata del format tradizionale, aperto anche a pranzo.
Sempre correlato al mondo dell’hospitality è l’apertura di Living Suites, 6 camere di charme da affittare per brevi periodi con vista sull’Arco della Pace.
Ad Aprile 2022 prende vita Flores Cócteles in via Melloni 9, cocktail bar la cui drink list è ispirata dai grandi classici della mixology.
Dorrego Company a seguito della doppia apertura a Roma (Ottobre 2020) del primo El Porteño Teatro Valle e a dicembre 2022 della seconda insegna romana, El Porteño Gourmet, progetto sviluppatosi intorno ad un importante intervento architettonico, ingegneristico e di interior design all’interno di uno dei palazzi storici della città in via dell’Umiltà 36, trasformato in Umiltà 36, hotel 5 stelle lusso della società Shedir Collection, per il piano di espansione sta esaminando aperture all’estero.
Nuovo progetto inaugurato a settembre 2023 sempre nella Capitale, pensato per una clientela internazionale e cosmopolita, è Terrazza Flores all’ultimo piano dell’Hotel Umiltà 36. Terrazza panoramica con affaccio sul Quirinale e sul Vittoriano, gestita da Dorrego Company, per ospitare il ristorante all’aperto in versione lounge e cocktail bar.